Un ricco programma a Bra per non dimenticare gli orrori dell’Olocausto

Due spettacoli teatrali, una mostra, incontri e un viaggio per la “Giornata della memoria”

Parte dagli studenti ma con l’obiettivo di arrivare al cuore di ogni braidese. Articolato, variegato nei contenuti e nei temi, ricco di informazioni utili a non dimenticare. E’ il programma 2016 della “Giornata della memoria” di Bra, che prenderà avvio a metà gennaio per protrarsi per un mese con spettacoli teatrali, mostre, percorsi di conoscenza e incontri pubblici.

Due spettacoli teatrali
Il primo momento è riservato alla scuole, nella mattinata di venerdì 15 gennaio 2016. Al centro culturale polifunzionale “Giovanni Arpino” di largo della Resistenza, gli studenti delle scuole superiori cittadine potranno assistere alla rappresentazione “ViaggioadAuschwitz a/r”, proposto dalla compagnia cuneese de “Il Melarancio”.
Venerdì 22 gennaio, alle 21, si andrà nuovamente in scena, sempre al Polifunzionale “Arpino”, ma alle 21 con “Il Peccato”, l’iniziativa proposta dalla “Scuola di pace” cittadina e interpretata dalla compagnia “Gruppo Teatro I” di Torino. Qui, utilizzando alcuni dei più significativi brani delle opere di Horowitz e Bertold Brecht, sarà possibile riflettere sulle condizioni di vita nella Germania durante il periodo nazista: le prime imposizioni, i sospetti, le spiate, il tutto intervallato dall’invettiva che Primo Levi lancia in “Se questo è un uomo” e da canzoni dell’epoca. Poi, l’ambientazione cambia, e ci si ritrova in un campo di concentramento, lasciandosi ispirare da “Dio Kurt” di Alberto Moravia. Ingresso libero sino ad esaurimento posti.

Il 27 gennaio
Mercoledì 27 gennaio, nella data che ricorda in tutto il mondo l’ingresso dei soldati sovietici nel campo di Auschwitz per liberare gli ebrei fatti prigionieri nel 1945, alle ore 18 nella sala consiliare “Achille Carando” del palazzo civico braidese, in piazza Caduti per la libertà, sarà il professor Michele Calandri, direttore dell’Istituto storico della Resistenza di Cuneo “Dante Livio Bianco”, a contestualizzare sul territorio i temi della “Giornata della memoria”. Il professor Calandri racconterà infatti quali siano state le persecuzioni e le deportazioni sofferte dagli ebrei in provincia di Cuneo. Anche in questo caso l’appuntamento è ad ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Nella stessa data, il 27 gennaio, e sino al 6 febbraio, presso la “Premiata libreria Marconi”, dell’omonima e centralissima via braidese, l’artista Andrea Granato (in arte Zep Yokurama metterà in mostra le sue tavole ispirate al racconto di Nicola Brizio “Cambi di direzione” e di Pietro Scarnera tratte dall’opera “Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi”. L’iniziativa è a cura dell’associazione “Bra Montmartre”. In ultimo, dal 12 al 18 febbraio l’ufficio pace comunale proporrà un percorso educativo e di conoscenza degli eventi legati alla Shoah, che culminerà con un viaggio di alcuni studenti delle scuole superiori braidesi ad Oświęcim, nella Polonia meridionale, per visitare i resti del famigerato campo di concentramento di Auschwitz.

Organizzazione
Il programma 2016 della “Giornata della memoria” è stato organizzato dal Comune di Bra in collaborazione con il “Comitato cittadino per l’affermazione dei valori del 27 gennaio, 10 febbraio e 25 aprile”, il “Comitato cittadino 50×150” e l’Istituto storico della Resistenza di Cuneo “Dante Livio Bianco”. Maggiori informazioni sui siti comune.bra.cn.it e turismoinbra.it oppure sui profili “@comunebra” dei principali social media.

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