Traumi dentali in pazienti con dentizione in permuta

Succede con una certa frequenza di ricevere telefonate da un genitore che suo figlio/a in occasione di attività sportive o semplicemente mentre stava giocando con suoi fratelli abbia subito un trauma con conseguente frattura di una parte di dente o a volta la completa avulsione dell’elemento dentario.

Tamponare l’eventuale sanguinamento con ghiaccio secco o con cubetti di ghiaccio – pulire la zona interessata con panni umidi ed appena il bambino si è tranquillizzato cercare di controllare in bocca se i denti anteriori sono tutti presenti e integri (quasi sempre gli incidenti da sport o da gioco coinvolgono gli incisivi ed i canini). Se così non è, cercare nel luogo dove è successo il fatto, il dente e/o il frammento mancante ed appena reperito ponetelo in un contenitore con della soluzione fisiologica o in mancanza nel latte.

Telefonate immediatamente al vostro dentista di riferimento per una una visita da effettuarsi il prima possibile in modo da attuare i provvedimenti necessari.
In linea generale:
– se il trauma ha provocato l’avulsione di un dente da latte ( si tratta di bambini piccoli ) questo è perso; sarà necessario cercare di mantenere lo spazio occupato della dente avulso per non compromettere l’eruzione del permanente.
– se il dente è un permanente, il tentativo è quello di reimpiantarlo. Se questo avviene entro la prima ora dal trauma la prognosi è favorevole per un suo recupero funzionale. Si tratta comunque di un dente che necessiterà di controlli periodici e che andrà incontro negli anni ad un riassorbimento radicolare.
– se invece il trauma ha provocato la frattura di un frammento di corona clinica ( sia che si tratti di un dente da latte o di un permanente) questo spesso può essere reincollato. Bisognerà nel corso dei primi sei mesi sottoporlo a prove di vitalità per intercettare precocemente una eventuale necrosi pulsare. Se questa dovessi presentarsi è necessario procedere con la devitalizzazione.

Nel caso in cui l’incidente non abbia portato ad una perdita di sostanza è sempre bene comunque controllare la sua vitalità (la necrosi pulsare può comparire lo stesso) e nel caso in cui si tratti di un dente da latte assicurarsi dove è possibile, che il trauma non abbia provocato un danno al permanente (dislocazione del deciduo all’interno dell’osso).

Per chi esercita uno sport da contatto in modo agonistico è opportuno munirsi di un paradenti di silicone possibilmente individualizzati.

 Dott. Ezio Cortese

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