Giorno del Ricordo: l’omaggio di Bra alle vittime delle foibe

Il 10 febbraio si commemora il Giorno del Ricordo, dedicato alle vittime delle foibe e all’esodo di oltre 300 mila profughi, costretti a lasciare la propria terra natale a seguito del trattato di pace del 1947, che sancì il passaggio delle province di Pola, Fiume, Zara, parte delle zone di Gorizia e di Trieste alla Jugoslavia. La città di Bra celebra questo triste momento storico, lunedì 10 febbraio, con una serie di iniziative. Alle 10.30 verrà celebrata la Santa Messa presso il Santuario della Madonna dei Fiori; alle 11.30 ci si trasferirà in piazza Martiri delle Foibe per la commemorazione ufficiale del Sindaco Bruna Sibille e la deposizione delle corone in ricordo dei martiri. Sempre nell’ambito delle iniziative dedicate al Ricordo, il 1° febbraio al teatro Politeama Boglione è andato in scena lo spettacolo “Magazzino 18” di e con Simone Cristicchi, in un testo ispirato ai racconti dei testimoni diretti di questi fatti, tra cui la signora Luciana Rizzotti, esule istriana oggi residente a Bra, che ha raccolto la sua esperienza nel volume “Il grande esodo”.

L’omaggio braidese alle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata è organizzato dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Comitato cittadino per l’affermazione dei valori del 27 gennaio, del 10 febbraio e del 25 aprile, il Comitato cittadino 50×150, l’Ufficio Pace e l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo.

Fonte Bra Notizie