Firmato un importante protocollo d’intesa per l’adesione al dono degli organi

La riuscita serata spettacolo Vi doniamo un sorriso organizzata dall’AIDO Venerdì 13 Dicembre con il patrocinio della Città di Bra è stata occasione, tramite l’Assessore Massimo Borelli presente per l’Amministrazione Comunale in Auditorium CrBra, per ufficializzare una “notizia bomba” di grandissima importanza. Sull’onda di un protocollo d’intesa siglato a livello nazionale tra ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) e l’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi), dopo un periodo di sperimentazione concretizzatosi positivamente nella regione Umbria, sarà ora esteso e diffuso in tutta Italia tramite le Prefetture la consona opportunità, con il coinvolgimento delle singole amministrazioni comunali, di promuovere l’adesione alla donazione degli organi.
E la Città di Bra, unitamente al Gruppo Aido di Bra sarà ufficialmente la prima realtà a livello regionale e prima realtà a livello nazionale dopo lo start-up iniziale umbro che a far data dal 01 Gennaio 2014 partirà con la distribuzione e raccolta delle adesioni al gesto generoso della donazione degli organi tramite l’attività degli uffici comunali. “Son non contento, non soddisfatto, di più” – ci dice il Presidente AIDO Gruppo di Bra Gianfranco Vergnano che è anche coordinatore provinciale di una realtà in crescita esponenziale che aggiunge – “Non appena son entrato in possesso grazie al Presidente Regionale AIDO Dott. Mione della documentazione ufficiale siglata a livello nazionale tra ANCI & AIDO mi son premurato di renderla partecipe e nota al Sindaco Dott.ssa Sibille ed al Vice Segretario Comunale Dott. Fissore che davvero in un “lampo” hanno vagliato con grande attenzione e professionalità la personale proposta sì tanto che proprio in questi giorni verrà firmato nelle stanze comunali un protocollo d’intesa tra Comune di Bra ed AIDO Gruppo di Bra che permetterà dal primo giorno del nuovo anno di partire con questo importantissimo progetto e che vedrà impegnati gli uffici comunali, in primis l’Anagrafe con a capo il funzionario Roberta Perrotta ed a ruota buona parte degli sportelli a contatto con il pubblico, a proporre alla cittadinanza braidese la possibilità di aderire al dono degli organi”.
“Sappiamo che in Italia purtroppo solo un malato su tre riceve in dono un organo in virtù della mancanza di donatori e l’aver appreso di questo accordo nazionale tra ANCI ed AIDO ci ha stimolato a non perder del tempo prezioso ed in men che non si dica a raccogliere la proposta fatta dall’AIDO Gruppo di Bra e grazie alla disponibilità dei dipendenti comunali potremmo dar vita ad una diffusione “di massa” dei moduli di adesione alla donazione degli organi” – dice il primo cittadino della città di Bra Bruna Sibille che aggiunge – “Spero ed auspico che l’intera cittadinanza braidese possa aderire dimostrando non solo di esser il primo comune su scala regionale e nazionale a partire con questa iniziativa, ma ancorpiù la prima città ad aver il maggior numero di donatori in rapporto alla popolazione presente a Bra: è questa la nostra speranza per ridare vita a tante persone in difficoltà ed è questo credo un bel regalo di natale che possiamo fare alla comunità braidese”.

Fonte Bra Notizie