Comunicato stampa ufficiale A.C. Bra S.r.l.: Lega Pro Seconda divisione, Monza-Bra 3-1

Allo stadio “Brianteo”, il risultato finale ha detto 3-1 per i padroni di casa. Per i giallorossi allenati da Fabrizio Daidola e Maurizio Calamita, si tratta della quinta sconfitta consecutiva con la conseguente ultima posizione ancora sul “groppone”: Bra ad 1 punto, preceduto dal Castiglione (3 punti) e Spal (5 punti).
Cuneesi, comunque, in partita per tutti i 90 minuti dell’incontro con carattere e personalità, però, oltre al guizzo di Tettamanti sono mancati altri ruggiti in fase offensiva e i padroni di casa (allenati dall’ex serie A, Antonino Asta) non hanno lasciato scampo agli avversari. Sugli spalti, tra i circa 700 spettatori, anche una decina di supporters giunti direttamente da Bra.
Al 19° il Monza si porta in vantaggio: destro rasoterra di Vita dal limite dell’area sul quale Garino non ci arriva, 1-0.
Passa la mezzora ed il Bra trova un preziosissimo pareggio: calcio di punizione battuto da Santoni, a centro area svetta Tettamenti che spedisce il pallone, di testa, nell’angolo alto, 1-1.
A cinque minuti dall’intervallo i braidesi sono severamenti puniti: contatto in area tra Valeriano (poi ammonito) e Grauso, per l’arbitro è calcio di rigore che Sinigaglia non sbaglia, 2-1 Monza.
Due minuti dopo Garino si supera, deviando in angolo un tentativo di Sinigaglia.
Si va al riposo sul punteggio di 2-1.
Al 23° Santoni ha, tra i piedi, la palla del possibile 2-2: sgroppata a tutto campo per l’ultimo arrivato all’ombra della Zizzola, ma conclusione debole in area avversaria e neutralizzata da Castelli.
Un minuto più tardi, Garino è attento sul tiro di Sinigaglia e respinge in corner. Al 25° il Monza triplica le marcature: destro preciso dal limite dall’area, di Candido, e palla sotto l’incrocio dei pali, 3-1.
Nonostante i cambi operati dal duo Daidola-Calamita, il risultato resta invariato e l’intera posta in palio va “in tasca” ai lombardi.
Fabrizio Daidola a fine gara: “Ho visto tanti miglioramenti. La squadra è rimasta in campo concentrata sino al 95° e questo è già un bel passo in avanti. Il nocciolo della questione è che gli episodi sinora non sono stati favorevoli e neanche in questa partita: il rigore concesso al Monza è inesistente ed un’altra rete è clamorosamente viziata da un netto fatto su Diarra. Noi, purtroppo, arriviamo negli ultimi trenta metri e siamo troppo frettolosi e precipitosi nel concludere. Inoltre non gestiamo bene le ripartenze e su questo bisognerà lavorare molto. Quando abbiamo la palla tra i piedi dobbiamo metterci in testa che possiamo e dobbiamo creare un’occasione pericolosa. Non si possono, infatti, gettare via le punizioni ed i corner con superficialità perché sennò è difficile andare in porta. Le nostre occasioni, comunque, le abbiamo avute ma non siamo riusciti a concretizzarle. La squadra mi è piaciuta sotto il punto di vista del temperamento e dell’atteggiamento in campo, loro meglio nel possesso palla ma non ci hanno messo sotto”.

Domenica 13 ottobre alle ore 15, seconda trasferta consecutiva: questa volta allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara contro la Spal.