Bra: approvato il bilancio 2015

“Un bilancio non ideale ma possibile, con forte attenzione alla coesione sociale”

E’ stato approvato ieri sera, durante la seduta del Consiglio comunale, il bilancio previsionale 2015 del Comune di Bra. Con punto di pareggio di poco superiore ai 40 milioni di euro, oltre 5 milioni di euro di investimenti, il bilancio 2015 si caratterizza per “nessun aumento delle imposte locali, mantenimento dei servizi e degli investimenti, anche ricorrendo agli oneri di urbanizzazione, attenta analisi della spesa e un occhio di riguardo alla coesione sociale”, come ha spiegato il vicesindaco e assessore al Bilancio Giovanni Fogliato nella sua relazione. “Non si tratta di un bilancio ideale – ha continuato Fogliato – ma possibile, che pur risentendo dei tanti tagli e ostacoli imposti da organi superiori e della difficile situazione economica nazionale e locale, si assume con coraggio la responsabilità verso i cittadini”.

Delle entrate tributarie, 15.733.000 arriveranno da imposte e tasse locali, 1.055.00 dal recupero dell’evasione e 320.863 da fondo crediti; invariata la cifra destinata al trasporto pubblico e le agevolazioni in merito alle imposte locali, con estensione della misura anche a chi non ha reddito da lavoro dipendente. Confermati e potenziati gli interventi di politica sociale e tutti gli interventi di politica scolastica, mentre sono stati diminuiti gli oneri di urbanizzazione in parte corrente (300.000 euro a fronte dei 400 mila del 2014), per mantenere a un livello adeguato gli investimenti e, al contempo, “essere attore economico nella ripresa dall’economia”.

“Un bilancio possibile sì, ma che mostra i primi segni di debolezza, con una spending review insufficiente e spese correnti pressoché invariate – ha commentato il capogruppo di Bra Domani Davide Tripodi, che ha sottolineato inoltre “la necessità di riorganizzare il servizio di trasporto pubblico, troppo costoso a fronte di pochi utenti, oltre alla mancanza di cenni in merito all’interramento della ferrovia”. Intervento, quest’ultimo, che “invece continua ad essere nei progetti dell’Amministrazione, come dimostra anche la recente modifica al progetto relativo all’elettrificazione – ha specificato Pietro Ferrero (capogruppo Con Sibille per Bra), precisando anche la volontà di “estendere la conurbazione del servizio trasporto, spesso non organizzato in maniera coordinata al cadenzamento dei treni”. Ferrero ha anche sottolineato la propria condivisione al bilancio che, come affermato da Mariella Ambrogio (Con Sibille per Bra), “è coerente con gli obiettivi e i valori esplicitati dall’Amministrazione a inizio mandato”.

Claudio Allasia (capogruppo Movimento Cinque Stelle) evidenzia la “necessità di un bilancio di più facile leggibilità”, definendo “criptico il taglio quasi lineare sulle spese utenze e critica la previsione di risparmio del 20% sul riscaldamento degli edifici pubblici, basato su previsioni relative a un inverno poco rigido”. Il gruppo Cinque Stelle rappresentato da Allasia ha presentato anche nove proposte di emendamento agli schemi di bilancio triennale, a cui si aggiunge quella avanzata dai consiglieri Massimo Somaglia, Marco Ellena e Roberto Marengo (capogruppo Somaglia per Bra), relativa all’ipotesi di creazione di “borse azienda da 5.000 euro ciascuna, da destinarsi a favore di cittadini braidesi da impiegare presso aziende e attività del territorio. Questo, per dare un piccolo impulso all’economia locale e una risposta alla disoccupazione, attraverso la limatura di alcuni interventi, per un totale di 70 mila euro”.

“Questo bilancio dimostra che i meccanismi di controllo qualitativi e quantitativi della spesa pubblica sono stati applicati correttamente, con un’attenta ottimizzazione che ha permesso di salvaguardare i servizi senza toccare le tasse” ha spiegato Livio Astegiano (capogruppo Impegno per Bra), mentre Marco Ellena (Forza Italia) ha sottolineato “l’aleatorietà delle fonti di finanziamento e l’aumento della quota multe, che fluttua come gli indici di borsa”.

“E’ mancato il coraggio di porre in atto altre misure, come ad esempio un taglio più determinato alla spesa corrente e un’accelerazione sulle opere pubbliche – ha aggiunto Somaglia (capogruppo Forza Italia) -. Spero inoltre che la lotta all’evasione fiscale non diventi vessatoria verso quei cittadini che spesso non riescono a far fronte a questi impegni”. Maria Milazzo (Partito Democratico) ha sottolineato che “in tutti i capitoli del bilancio si è tenuto conto delle fasce più deboli. Quanto è ancora da fare, sarà fatto, con coraggio e determinazione, con l’aiuto anche dell’opposizione”. “I buoni marinai si riconoscono nel mare in tempesta – ha detto Bergesio, capogruppo Partito Democratico e presidente della commissione Finanze e Tributi -. L’impostazione data è un’ottima base, da cui partire per dare futuro al nostro territorio”.

Il bilancio previsionale 2015 è stato approvato con 10 voti favorevoli e sei contrari, mentre non sono stati accolti gli emendamenti presentati dalla minoranza. A concludere la seduta il Sindaco Bruna Sibille che, ringraziando i presenti “per la comune volontà di lavorare nell’interesse della comunità”, ha auspicato che “le scelte del Governo non rendano ulteriormente difficoltoso il lavoro dell’Ente, per continuare a fornire risposte efficienti e soddisfacenti alla collettività”.

Fonte Bra Notizie