PROGETTO DI AFFIANCAMENTO E ACCOMPAGNAMENTO DEI SERVIZI PERANZIANI E DISABILI

Gli anziani al centro del nostro progetto di amministrazione e di socialità, ecco quindi l’idea che propongo agli anziani della nostra città. E questo lo dico in primo luogo non da amministratore comunale, ma per aver lavorato molto con gli anziani. Ancora oggi ascolto, valuto e sento le loro necessità. Necessita importanti non da sottovalutare.
Si tratta di un’iniziativa finalizzata ad alleviare i possibili disagi della popolazione anziana, quella autosufficiente, in particolare le persone che vivono sole in casa.
Il nostro progetto si differenzia da quelli in voga fino ad ora perché prevede l’accompagnamento dell’anziano direttamente presso il luogo degli acquisti, con la finalità di favorire la socializzazione, preservando e valorizzando quanto più possibile l’autonomia della persona. Il servizio inoltre non si dovrebbe limitare all’assistenza nella spesa, ma si estenderebbe anche a commissioni ed impegni di altro genere, permettendo all’anziano, per esempio, di raggiungere luoghi della città (uffici pubblici, luoghi di ritrovo etc…) dove altrimenti non potrebbe recarsi da solo. A prestare assistenza agli utenti sono i volontari delle associazioni operanti sul territorio, figure spesso note agli anziani della nostra città .
Quindi una sinergia amministrazione-anziani-associazione di volontariato.
Per quanto riguarda i costi da sostenere possiamo ragionevolmente dire che essendo un servizio svolto da associazione non ci saranno costi per il comune, che potrebbe invece cercare un locale idoneo all’associazione perché possa avere una base operativa. Il modello a cui facciamo riferimento è quello di un “Welfare attivo”, fondato su risorse finanziarie adeguate ai bisogni sociali, costruito su un sistema integrato di soggetti e interventi pubblici e privati, dove attraverso reti informali Stato, Terzo Settore e singoli cittadini si attivano per costruire il benessere sociale delle persone, rafforzando così il concetto di comunità e di coesione sociale.
E allora mettiamo al centro la nostra Bra e i nostri anziani, autentiche risorse e memorie della nostra città.

Lino Ferrero
Candidato “Bra al Centro”, Sindaco Bruna Sibille