Movicentro di Bra: soluzione in due fasi

Proseguono gli incontri per definire la pratica del movicentro di Bra. Ieri, mercoledì 5 marzo 2014, il sindaco della città della Zizzola, Bruna Sibille, e il consigliere comunale delegato Pietro Ferrero, accompagnati dal dirigente della ripartizione lavori pubblici comunale, l’architetto Giovanni Galletto, hanno incontrato a Torino l’ingegner Carlo De Vito, amministratore delegato di Sistemi urbani, la società del gruppo Ferrovie dello Stato competente sull’immobile realizzato di fianco alla stazione ferroviaria.

Nell’ambito di un incontro al quale erano presenti anche dirigenti delle società ferroviarie Ferservizi e Rfi oltre al dottor Viorel Vigna dell’assessorato regionale ai trasporti, si è ipotizzata una soluzione della complessa vicenda in due differenti momenti. Dapprima, sottoscrivendo in tempi celeri l’atto pubblico di concessione del diritto di superficie dell’immobile al comune di Bra, con un prolungamento degli accordi originari in modo da consentirne un utilizzo per ulteriori trent’anni dalla sottoscrizione dell’atto. Successivamente, dopo la definizione urbanistica dell’area, attraverso un passaggio non oneroso e in piena proprietà dell’immobile e del relativo parcheggio all’amministrazione comunale.
Entrambe le fasi consentiranno comunque al Comune di disporre dell’edificio per un suo concreto e continuo utilizzo. Ciò in ragione della fondatezza ma della materiale impraticabilità di aderire alla proposta formulata in febbraio dall’amministrazione civica di ottenere una concessione ultra novantennale del diritto di superficie in un’area di proprietà delle società ferroviarie, convenendo però sulla necessità di attualizzare i contenuti di una convenzione che venne stipulata nel 2000 per la realizzazione del fabbricato. Questo anche a seguito delle riorganizzazioni nei servizi e nei rapporti societari attuate nel corso degli anni dalle Ferrovie dello Stato.

Fonte Bra Notizie