A Cheese 2013 differenziato l’85 per cento dei rifiuti

Una raccolta differenziata che ha superato l’85%, a fronte di una produzione di rifiuti di oltre 56 tonnellate. Anche questi sono i numeri che testimoniano il successo dell’edizione 2013 di Cheese – le forme del latte, l’evento organizzato lo scorso settembre dalla Città di Bra e da Slow Food. Grazie al costruttivo lavoro attivato con Novamont, uno dei main sponsor della manifestazione, sono state realizzate 32 isole ecologiche distribuite lungo le vie di Bra gestite da 64 volontari. Il risultato va oltre le più rosee aspettative: solo 8.410 chilogrammi di rifiuti sui 56.708 complessivamente prodotti non sono stati riciclati.

Dieci tonnellate di carta e cartone, 21 tonnellate di rifiuti umidi da compostare, quasi dieci tonnellate di vetro, sei tonnellate di plastica, 220 chilogrammi di alluminio, sei chilogrammi di tappi di plastica e una tonnellata di olio esausto saranno riutilizzati, prendendo nuova vita.

«Sarebbe stato incoerente, nel momento in cui tutta la città di Bra si è impegnata per arrivare a una raccolta differenziata che supera il 65%, non porsi il problema di ottenere risultati analoghi anche durante la nostra manifestazione più importante» – dichiara il sindaco Bruna Sibille – «I risultati ottenuti sono però andati ben oltre le nostre aspettative, confermando la bontà delle scelte operate e la validità della scelta di destinare personale al presidio delle isole ecologiche. A questo va aggiunto un plauso agli operatori delle ditte impegnate nelle pulizie, che hanno davvero fatto il massimo per garantire l’immagine di una città pulita e curata anche con una quantità record di visitatori».

«È davvero straordinario realizzare una raccolta differenziata del 20% superiore alla media della città, a fronte di un’invasione di 250.000 visitatori, pari a otto volte gli abitanti di Bra», aggiunge Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia. «Di questo va ovviamente reso merito agli operatori delle ditte coinvolte, all’amministrazione comunale, ai volontari, alle realtà che ci hanno supportato e allo staff di Slow Food». Continua Burdese: «Questo risultato è però soprattutto merito dei visitatori e degli espositori, che partecipano a Cheese facendo propri i princìpi della filosofia e della sensibilità di Slow Food. Questo risultato ci dice anche un’altra cosa: se 250 mila persone a Bra in 4 giorni contribuiscono a fare l’85% di raccolta differenziata, il nostro Paese è pronto ad affrontare la sfida dei rifiuti zero. Basta crederci e investire in quella direzione, esattamente come abbiamo fatto noi nel nostro piccolo.»

Fonte http://www.comune.bra.cn.it