Cronistoria della “bomba” alla scuola E. Mosca

Nel primo pomeriggio riceviamo la notizia che alla scuola Mosca (ex Pellizzari) è arrivata una telefonata anonima che annuncia la presenza di una bomba nell’edificio. E’ la prima volta che succede un fatto simile, in passato questi squallidi episodi avevano riguardato solo le scuole superiori. Per prima cosa, con la collaborazione delle forze dell’ordine e delle maestre, evacuiamo i bambini in piazza Giolitti. Poi scatta il passaparola con i genitori, chi può viene a prendere i figli, per gli altri, quelli che hanno il doposcuola in particolare, allestiamo un ambiente nella caserma dei Vigili del Fuoco. Siamo presenti io, Fogliato e Bailo. I Vigili del Fuoco fanno un primo giro ispettivo, poi tramite i Carabinieri arriva l’unità cinofila per la rilevazione di esplosivi. Finalmente alle 18.15 c’è la comunicazione che tutte le verifiche hanno dato esito negativo. Tutto questo, oltre al turbamento ai bambini ed alle famiglie, ha causato una spesa rilevante alla collettività. Invito tutti coloro che avessero indicazioni su chi può essere stato a fare un’azione così idiota e perversa, e tanto più durante i luttuosi fatti della Francia, a segnalarlo prontamente alle forze dell’ordine (Polizia municipale o Carabinieri). Se verranno trovati, questi personaggi saranno oggetto di pesante denuncia, senza alcun dubbio non se la caveranno con una ramanzina.

Tratto dal Blog del sindaco Bruna Sibille